snow

🇮🇹 🇬🇧

È il momento delle rivelazioni personali (almeno in parte).

Fino a pochi anni fa, ero uno che di giorno lavorava come specialista di trasmissione Dati e Sistemi presso una grande e famosa azienda (di cui non farò nome), di notte avevo la mia passione … il mio club di motociclisti.
Erano mesi che mi infastidiva un dolorino nei pressi della cervicale, a cui davo la colpa con noncuranza; sono un tipo abbastanza ‘prestante’ e attribuivo il tutto alla mia vita molto movimentata.
Un giorno decisi di andare da un fisioterapista per qualche massaggio che mi facesse passare quel fastidioso dolorino. Lui mi chiese, prima di mettermi ‘le mani addosso’ un esame, la risonanza magnetica.
Dopo qualche giorno, la feci tranquillamente presso una clinica e andai via in attesa del referto.
Ero al lavoro, mi chiamò il primario della clinica, dicendomi che dovevo IMMEDIATAMENTE tornare da loro, senza aggiungere altro per telefono.
Non posso negare che la cosa mi turbò parecchio, chiamai in ufficio (ero fuori per lavoro) e avvisai che mi prendevo un paio d’ore di permesso. Andai in clinica.

Al mio arrivo mi aspettava il primario che mi disse testualmente: “se cammini ancora è solo grazie al tuo fisico, un altro sarebbe in un letto immobile”. Avevo un tumore, di circa 5 centimetri alla base del cranio, dovevo operarmi immediatamente.
Nonostante le insistenze del primario, tornai prima a casa, con calma misi al corrente la mia compagna che subito mi fece ricoverare in ospedale, sotto supervisione del primario.

La storia è molto lunga, andiamo subito ad oggi.

Il tumore era (fortunatamente) benigno, ma a causa delle dimensioni e della posizione in cui si trovava, mi ‘toccarono’ punti particolari.

Concludendo, sono in pensione anticipata, su una sedia a rotelle e qualche altro ‘problemino’.

Attualmente mi impegno con il computer (grazie anche al lavoro che facevo), studio approfonditamente Linux ( https://pixelfed.snowhouse.noho.st/p/snow/739768934404890370 ), faccio ogni giorno palestra (quello che posso fare) e continuo a frequentare il mio club di motociclisti, che non mi ha mai abbandonato, ma niente più moto.😅

Tutto questo per spiegare il perché mi trovate sempre qui, è diventata la mia passione, il mio scopo di vita e ho trovato anche qui tanti nuovi amici.

La vita riserva sempre delle sorprese, cerco di adattarmi a questo mio nuovo stato.🙏

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Translated into English
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It is time for personal revelations (at least in part).

Until a few years ago, I was someone who by day worked as a Data and Systems Transmission Specialist at a large and famous company (whose name I will not mention), by night I had my passion ... my motorbike club.
For months I had been bothered by a little pain in the neck area, which I blamed carelessly; I am a fairly ‘high performance’ guy and I attributed it to my busy life.
One day I decided to go to a physiotherapist for some massage to get rid of that annoying little pain. He asked me, before putting ‘his hands on me’ an examination, an MRI.
After a few days, I had it done quietly at a clinic and left to wait for the report.
I was at work, the head doctor of the clinic called me and told me that I had to IMMEDIATELY go back to them, without adding anything else over the phone.
I cannot deny that I was very upset about this, I called the office (I was away on business) and told them I was taking a couple of hours off work. I went to the clinic.

When I arrived, the head doctor was waiting for me, who told me verbatim: ‘if you are still walking it is only because of your body, another one would be in a motionless bed’. I had a tumour, about 5 centimetres at the base of my skull, I had to have an operation immediately.
Despite the chief physician's insistence, I went home first, calmly told my companion, who immediately had me admitted to hospital, under the supervision of the chief physician.

The story is very long, let's go straight to today.

The tumour was (fortunately) benign, but because of its size and position, I was ‘touched’ in particular places.

In conclusion, I am in early retirement, in a wheelchair and some other ‘little problems’.

At the moment I'm busy with the computer (thanks also to the work I used to do), I study Linux extensively, I work out every day (what I can do) and I continue to attend my motorbike club, which has never let me down, but no more motorbikes.😅

All this to explain why you can always find me here, it has become my passion, my life purpose and I have also found many new friends here.

Life always holds surprises, I try to adapt to this new state of mine.🙏

@oblomov@sociale.network

@snow che storia. Nessuna speranza di riprendere il controllo delle gambe?

snow

No caro, ma va bene così, c'è gente che sta peggio.🙏